Che cos'è un disturbo del ritmo?
In condizioni normali, il cuore batte ad un ritmo regolare, tra 60 e 90 volte al minuto in un adulto a riposo. Ogni battito corrisponde ad
una contrazione di diverse parti del cuore secondo un ordine e un ritmo preciso e regolare.
Perché il mio ritmo è disturbato?
Le cause sono varie e talvolta sconosciute.
Potrebbe trattarsi di un'insufficienza cardiaca, di postumi di un infarto del miocardio, di conseguenze di un intervento chirurgico sui
polmoni o sul cuore. Il disturbo può essere inoltre legato a una malattia reumatica, un'infezione cardiaca o un'altra malattia infettiva.
Vi sono diversi tipi di disturbo del ritmo cardiaco?
Si distinguono 3 tipi di disturbi del ritmo cardiaco:
* La bradicardia: il ritmo cardiaco è inferiore al normale (< 60 battiti/minuto).
* La tachicardia: il ritmo è superiore al normale (> 100 battiti/minuto).
* L’aritmia: il ritmo cardiaco è irregolare ed anarchico.
Quali sintomi mi devono preoccupare su un eventuale disturbo del ritmo cardiaco?
* Palpitazioni: sente il cuore battere in maniera anormale o come se fosse “imballato”, poi improvvisamente il ritmo torna
normale.
* Vertigini.
* Una sensazione di malessere al petto.
* Un respiro affannoso.
* E talvolta non vi sono sintomi.
Come sarà trattato il mio disturbo del ritmo cardiaco?
Molto spesso basta assumere un trattamento farmacologico “antiaritmico”.
Talvolta è invece necessario fluidificare il sangue con un trattamento chiamato “anticoagulante” per evitare che si formino dei grumi e
che questi vadano al cervello o altrove.
Si raccomanda di interrompere o diminuire il consumo di tabacco, caffè e alcool.
I disturbi del ritmo cardiaco richiedono un trattamento che agisca direttamente sul funzionamento del cuore. Deve assolutamente
prendere le sue medicine tutti i giorni senza mai cambiare il dosaggio di sua iniziativa.
Redazione a cura di "Malice & Co. (Francia)". Traduzione e revisione a cura del Dott. Fabio Pilato.